Cessione del credito infissi, il momento giusto per fare il salto di qualità
Cosa prevede la cessione del credito infissi e come avere lo sconto in fattura per gli infissi
Il Decreto Rilancio prolungato per tutto il 2021 vuole dare una grande mano d’aiuto a tutte le famiglie che desiderano rinnovare la propria abitazione procedendo con la sostituzione degli infissi, senza rinunciare al risparmio.
Insieme all’eco bonus 50%, la cessione del credito infissi come per Oknoplast consentirà dunque di richiedere lo sconto in fattura a seguito dell’intervento. Ovviamente stiamo parlando di un incentivo statale, che ha precise caratteristiche e requisiti da rispettare per poterne beneficiare.
Dando uno sguardo più attento, possiamo constare che abbiamo ben due strade a disposizione per procedere alla sostituzione degli infissi.
- Al primo posto troviamo un contributo, sotto forma di sconto sulla somma dovuta, fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, fornito anticipatamente dai fornitori che hanno eseguito gli interventi e da questi ultimi ripreso sotto forma di credito d’imposta, di importo equivalente alla detrazione determinata in precedenza, con facoltà di successiva cessione del credito ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
- Al secondo posto troviamo invece la cessione di un credito d’imposta di pari ammontare, con possibilità di successiva cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
E’ quindi possibile richiedere lo sconto in fattura, ma andiamo a scoprire insieme anche chi può fare richiesta e quali requisiti deve rispettare.
Chi può beneficiare della cessione del credito infissi e avere lo sconto in fattura?
Fortunatamente la gamma di soggetti che possono beneficiare della cessione del credito infissi, ed avere successivamente lo sconto in fattura, è davvero ampia. Residenti e non residenti in Italia, indipendentemente dall’occupazione o dal reddito annuale famigliare. Nella comunicazione ufficiale emanata dal Governo troviamo:
- chi può usufruire della cessione del credito infissi:
- l’intestatario dell’immobile
- possessore di un diritto reale (diritto di usufrutto, di uso, di abitazione, di superficie);
- soci facenti parte di cooperative indipendentemente dalla divisione della proprietà;
- i contribuenti che percepiscono reddito d’impresa (persone fisiche, società di persone, società di capitali);
- possessori dell’immobile (locatario, comodatario);
- membri appartenenti al nucleo familiare con residenza nell’abitazione (per immobili appartenenti all’ambito “privatistico”);
- coniuge separato assegnatario dell’immobile intestato all’altro coniuge;
- convivente di fatto di cui all’art. 1, commi 36 e 36 della Legge n. 76 del 2016;
- futuro acquirente dell’immobile.
Se anche voi rientrate tra questa vasta gamma di beneficiari, potete subito contattarci per pianificare la sostituzione degli infissi tramite la cessione del credito, usufruendo così di uno sconto in fattura che alleggerirà enormemente tutta la spesa.
Sostituire gli infissi con la cessione del credito conviene davvero?
Ora che abbiamo analizzato insieme ciò che il Decreto Rilancio sancisce riguardo la sostituzione infissi con la cessione del credito cita, viene quasi spontaneo chiedersi se l’operazione sia davvero conveniente; d’altronde un infisso nuovo non farà sicuramente la differenza no?
Invece si, sostituire gli infissi beneficiando dello sconto in fattura infissi porterà enormi benefici per quanto riguarda il benessere abitativo dell’intera famiglia. Innanzitutto sarà possibile adottare finestre più moderne e robuste, in grado di schermare il suono proveniente dall’esterno senza lasciarlo trapelare all’interno dell’abitazione.
Il bonus infissi 2021 che come vi dicevamo non può essere ignorato, soprattutto se l’abitazione è collocata in un centro urbano, dove caos e confusione sono all’ordine del giorno. In secondo piano troviamo la drastica riduzione del dispendio di calore.
Gli infissi datati sono in grado di lasciar scappare il calore dell’abitazione all’esterno, facendo entrare il freddo e costringendoci di conseguenza ad utilizzare molto di più il riscaldamento.
Tutto il contrario rispetto agli infissi moderni, che non fanno infiltrare involontariamente l’aria dall’esterno, mantenendo la temperatura della casa stabile ed invariata.